Oggi voglio parlarti di quanto sia magnifica e spettacolare l’Islanda. Da sempre questo territorio è conosciuto per i bagni termali, ovvero delle vere e proprie pozze di acqua calda dove potersi rilassare e godere appieno la spettacolare vista sul panorama circostante anche se all’esterno il clima è decisamente poco clemente. In realtà, una volta immersi, ci si dimentica di quanto fuori faccia freddo e si rimane avvolti in una sensazione magnifica e paradisiaca, unica nel suo genere.
Il territorio dell’Islanda
Spesso l’Islanda viene sottovalutata perché essendo uno dei paesi meno popolati dell’Europa, si teme che essa si presti poco ad essere visitata ed a essere una meta per una vacanza. In realtà non c’è nulla di più sbagliato perché questa terra offre moltissime attrazioni e luoghi da visitare. In aggiunta permette di sentirsi a stretto contatto con gli elementi naturali, in cui l’acqua è la protagonista. La nazione è circondata dall’Oceano Atlantico ed è l’isola europea più vicina alla Groenlandia. Essendo situata così a nord, il clima è caratterizzato da inverni lunghi con temperature rigide sebbene non siano polari, il che è decisamente molto strano data la sua posizione. Tuttavia, la Corrente del Golfo gioca un ruolo importantissimo poiché permette di mitigare il clima rendendolo accettabile per gli abitanti. Le estati sono fresche e brevi. Bisogna inoltre aggiungere che c’è una netta differenza tra le temperature dell’Islanda settentrionale con quelle della regione meridionale. Sicuramente, per esperienza personale, posso confermare che il periodo migliore per viaggiare in Islanda è senza dubbio la primavera inoltrata e l’estate, all’incirca da maggio ad agosto.
La natura è certamente la protagonista dell’intera regione. Uno dei motivi per cui ci si reca in Islanda è per vivere una vacanza lontano dal caos e dallo stress cittadino ascoltando e osservando il paesaggio circostante. Oltre a ciò ovviamente, è altamente consigliata l’esperienza dei bagni termali di cui vi racconterò qualche riga più in basso. Conosciuta da sempre per la continua attività vulcanica (ben 30 vulcani attivi) e geotermale, se si è fortunati e se si sceglie il periodo giusto, si può assistere all’aurora boreale e al sole di mezzanotte. Questo è un fenomeno che è visibile verso l’estate e consiste in una luce continua poiché il sole non tramonta mai. L’islanda sa regalare ai suoi viaggiatori emozioni incredibili ed esperienze che permettono di rilassarsi e prendersi cura di sè stessi.
Ecco allora che ti parlo dei bellissimi bagni termali e delle numerosissime possibilità di rilassarsi in maniera del tutto originale.
I bagni termali in Islanda

L’Islanda offre numerosissime possibilità di fare il bagno nell’acqua geotermale. Per avere un’idea di quanta acqua calda che sgorga in maniera naturale dal sottosuolo basta sapere che ogni anno sono presenti circa 55 milioni di tonnellate di acqua calda che vengono convogliate in maniera intelligente agli impianti termali, altra vera ricchezza del territorio. La prima cosa da sapere, è che è possibile fare i bagni termali un po’ ovunque perché la conformazione del territorio è omogenea e pertanto è la stessa sia al nord che al sud del continente. L’acqua che sgorga è pulita e limpida ma oltre questa caratteristica devi soffermarti sul fatto che è davvero salutare, soprattutto dopo un viaggio in aereo, rilassarsi a bagno nell’acqua calda. Una volta che si giunge in Islanda si comprende come le possibilità di immergersi nell’acqua calda siano davvero molteplici: vere e proprie piscine naturali, fiumi caldi, vasche artificiali, laghetti, ecc.
Il momento migliore per fare il bagno termale è sicuramente appena dopo essere arrivati con l’areo. Infatti, sebbene ci si senta stanchissimi e si vogliano rimandare le cose più interessanti ai giorni seguenti, fare un bagno termale appena giunti in Islanda fa subito dimenticare il lungo viaggio. La sensazione che si prova è inizialmente di sbalordimento ed eccitazione perché sembra davvero impossibile mettersi in costume e stare bene con 10°C all’esterno. Eppure i bagni termali permettono di rilassarsi e distendersi, provando una sensazione di estremo piacere. Ci sono numerosissimi bagni termali per le diverse esigenze, qui di seguito ti parlerò dei più spettacolari e imperdibili, se stai progettando di andare in Islanda.
I bagni termali imperdibili

Sebbene possano essere molto differenti tra di loro, i bagni termali sono caratterizzati da alcuni punti in comune. In primo luogo l’acqua caldissima: molte volte le piscine termali artificiali mantengono una temperatura costante di 40, 44°C e il bagno diventa un momento talmente gradevole che si vorrebbe stare all’interno tutto il giorno. L’altra caratteristica è quella che, siano esse sorgenti termali poste in un complesso di terme o siano fiumi o lagune naturali alimentate da sorgenti calde, la vista sul panorama circostante è sempre, e sottolineo sempre, qualcosa di spettacolare. Bisogna entrare nell’ottica infatti che l’Islanda è l’essenza della natura: montagne divise da fiumi caldi, vasche realizzate nel bel mezzo del nulla con vista sull’oceano, sulla vallata e sui campi fioriti in estate, è davvero qualcosa di unico.
Per quanto riguarda i bagni termali imperdibili, sicuramente devo menzionare le sorgenti termali di Myvatn. Queste sono localizzate nel nord dell’Islanda e sono costituite da ben quattro sorgenti calde che unendosi formano una laguna naturale. La temperatura dell’acqua è stazionaria sui 40°C e il contesto esterno è strepitoso. L’acqua, tipica delle sorgenti a carattere vulcanico, è caratterizzata da moltissimi minerali come zolfo e silicio. Infine, è stupendo quando si esce dall’acqua perché la pelle risulta liscia, morbida e purificata.
Particolare invece è la Farmer’s Hot Bathing Pool, un lago completamente naturale situato nella regione montuosa posta a sud est dell’isola, denominata Landmannalaugar. Qui si scopre la natura selvaggia e ribelle, ricca di colori e profumi. L’area dove immergersi è abbastanza spaziosa ma forse quello che non ci si aspetta è che subito l’acqua è fredda e man mano che si prosegue s’incontra quella bollente. Questo perché questo luogo è il punto in cui le acque del ghiacciaio Vatnajökull e quelle derivanti dal vulcano Heckla si uniscono creando qualcosa di magico e unico nel suo genere e permettendo la balneazione ad una temperatura stabile.
A mio avviso, un altro luogo magnifico in cui immergersi obbligatoriamente è il fiume caldo di Rejkyadalur. Facilmente raggiungibile rispetto agli altri due precedenti, è stata un’esperienza autentica e difficile da far capire solo con le parole. Il fiume è ricco di acqua calda super invitante da cui ammirare il panorama circostante, pieno di monti e prati in fiore. L’unico aspetto negativo è che per arrivarci bisogna camminare almeno un’ora ma ne vale sicuramente la pena e anzi, il bagno termale fatto al fiume caldo di Rejkyadalur è qualcosa che non può nemmeno essere paragonata a quello del Blue Lagoon. Quest’ultimo è il luogo termale più rinomato in tutta l’isola. Certamente è una di quelle attrazioni da segnare prima di partire ma che poi una volta sul luogo, da valutare attentamente se andarci oppure no. Blue Lagoon è una piscina artificiale, a differenza di tutte le altre nominate precedentemente. Purtroppo il luogo è molto turistico e pieno di caos. Ho trovato tutto ciò abbastanza strutturato e questo fatto stona molto con tutto ciò che l’Islanda rappresenta. La natura incontaminata, il rumore dell’assoluto nulla, i colori e i profumi della montagna, tutto questo non l’ho trovato in questo bagno termale. Ovviamente ogni esperienza è a sé ma un consiglio se proprio si desidera andare, è quello di recarsi subito, non appena arrivati in Islanda perché una volta scoperti i bagni termali naturali la Blue Lagoon perderà molta attrattiva.
Alcuni consigli pratici
Quello che ho imparato nei miei tour in Islanda è il fatto che è sempre necessario, qualsiasi siano i piani e i progetti per la giornata, avere dietro un cambio completo: un costume, delle ciabatte, la cuffia e un accappatoio. Questo perché è davvero frequente trovare piccole pozze d’acqua calda naturale in qualsiasi luogo, anche e soprattutto, in quelli più remoti e sperduti.
Oltre a ciò, sia i laghetti naturali che le piscine e le vasche hanno una capienza molto variabile tra di loro. Nella maggior parte dei casi, lo spazio è ampio e permette quindi di ritrovarsi anche con molti visitatori differenti a fare il bagno e rilassarsi. Può capitare tuttavia che il laghetto sia di dimensioni più ridotte e permetta l’ingresso solo a due persone per volta.
Successivamente è bene sapere che anche se l’acqua è talmente calda da essere estremamente piacevole in contrapposizione alla temperatura esterna, non è consigliato stare immersi per troppo tempo di seguito. Piuttosto è indicato rinfrescarsi a intervalli regolari e dopodiché immergersi perché si può correre il rischio di svenimenti e giramenti di testa una volta usciti dopo un lungo periodo nel bagno termale.
Infine, è da sapere che i migliori bagni termali sono proprio quelli che puoi trovare lungo il sentiero in mezzo al nulla. Se puoi non farti tentare dalle strutture eccessivamente turistiche e costose perché le migliori piscine naturali sono a costo zero circondate da un panorama mozzafiato. Molte di esse sono facilmente raggiungibili, altre invece sono più nascoste. Di conseguenza, non avere timore a chiedere a gente del luogo consigli perché saranno ben contenti di indirizzarti verso le migliori hot pool.
Un ultimo consiglio prima di lasciarti definitivamente a progettare le tue future vacanze è quello di proteggere sempre i tuoi capelli dalle acque silicee che ricche di zolfo, silicio e altri sali minerali. In aggiunta, non immergerti mai con gioielli in ottone perché si potrebbero rovinare. La scelta migliore è quella di indossare solamente il costume e dove richiesto la cuffia.
In conclusione, se stai progettando un viaggio in Islanda, non puoi non vivere l’esperienza unica e bellissima dei bagni termali. Questi sono la vera ricchezza del territorio insieme alla natura incontaminata e pura. Che siano laghi, fiumi caldi, piscinette o terme con acque naturali di sorgente, una volta immersi si riesce a rilassarsi e distendersi, dimenticando spesso la fatica e le lunghe camminate fatte per arrivare in alcuni dei luoghi più belli del mondo.