Viaggio in Islanda, quanto mi costa?

Quanto costa un viaggio in Islanda?

L’Islanda è una di quelle mete selvagge che attrae tantissimo i turisti ma che spesso risulta difficoltosa per via del costo totale del viaggio. Sicuramente l’isola, rispetto al passato, risulta più accessibile nonostante continui ad essere una meta parecchio cara rispetto ad altre città europee. Il volo, gli alloggi, il cibo e i trasporti rappresentano una spesa abbastanza elevata anche se le attività extra invece spesso risultano gratuite. Vi son logicamente delle alternative per risparmiare sul costo totale ma a volte non pagano come si vorrebbe. 

Per quanto riguarda i prezzi in generale, come per ogni parte del mondo, questi variano a seconda del periodo scelto per il viaggio e della località. Vi è comunque la possibilità di stimare un costo totale, a grandi linee, focalizzandosi su alcune destinazioni principali come Reykjavik.

Il primo scoglio di una vacanza in Islanda: il volo

Il costo del volo è il primo grosso ostacolo per chiunque stia tentando di organizzare un viaggio in Islanda e dipende soprattutto dal periodo scelto, che sia dunque in alta o bassa stagione. Per risparmiare si può provare ad acquistarlo con largo anticipo, ma anche questa tecnica non garantisce certo di tagliare di netto i costi. In generale i prezzi più alti, in estate, superano tra andata e ritorno i 500 euro, mentre quello più basso probabilmente sta tra i 250-300. Vi è anche il fattore del volo diretto o con scalo che potrebbe influire sul prezzo in quanto spesso il diretto, ad esempio da Milano, comporta un costo maggiore rispetto ad esempio ad altre compagnie che offrono scali (e faranno perdere più tempo). 

Il costo degli alloggi

Anche in questo caso la stagione va ad influire sul costo ma la cosa più importante è la tipologia di alloggio ricercato. Vi sono ostelli, hotel, campeggi e tante altre soluzioni per tutte le fasce di prezzo. Logicamente quelle più economiche son rappresentate dai campeggi, con la possibilità di noleggiare tutto sul posto e con una spesa media che non supera i 20 euro a notte. Gli ostelli offrono dei buoni prezzi, una sorta di compromesso tra la tenda e l’hotel, con un costo di 30-35 euro a notte se in dormitorio e di almeno 100 euro per avere invece una camera privata. I prezzi certo salgono, ma bisogna anche considerare il comfort che si ha e tutti i servizi in più. Sono scelte che rientrano nei tuoi gusti e necessità perché se si vuole spendere qualcosa di più si possono considerare anche i b&b per circa 150-200 euro a notte con la colazione compresa. Vi son anche alloggi e appartamenti in affitto ma spesso in alta stagione son difficili da trovare disponibili e soprattutto comportano una spesa molto alta. Le guest house son molto ambite dai viaggiatori all’avventura, con sacco a pelo e coperte dietro, che consentono di risparmiare e riuscire ad avere degli sconti in struttura. Per quanto riguarda gli hotel il prezzo minimo, se di qualità, supera ampiamente i 200 euro a notte.

Le spese essenziali: trasporti e ristoranti

Le auto in Islanda si sporcano, Esperienza personale 😉

Una delle cose che comporta una spesa considerevole durante un viaggio in Islanda è il noleggio della macchina. Questa però è praticamente una spesa obbligata poiché è l’unico vero mezzo che permette di vistare appieno l’isola. L’autobus rappresenta una possibilità, ma è parecchio scomoda e non ci si può organizzare come si vorrebbe. I prezzi variano a seconda del mezzo che si vuole prendere, si spazia dai 4×4 alle macchine normali, con un minimo di almeno mille euro nel primo caso per circa dieci giorni e assicurazione, ad almeno metà del prezzo per un’auto normale se in bassa stagione. Oltre al noleggio però devi considerare anche la benzina che non è sicuramente economica, anche se comunque questa spesa potrà essere divisa, se non si parte in solitaria.

Per quanto riguarda gli autobus l’Islanda offre abbastanza collegamenti, soprattutto in alta stagione. Il costo dei biglietti è abbastanza caro ma esistono delle soluzioni per risparmiare come varie tipologie di pass tra cui, ad esempio, la possibilità di corse illimitate per 3 mesi per circa 400 euro. Logicamente bisogna considerare anche in questo caso le proprie necessità e comprare ciò che più conviene. 

Cibo

Una volta risolto il problema del trasporto si può iniziare a pensare al cibo. I prezzi in Islanda sono logicamente cari, in quanto molti dei prodotti sono importati. In ristorante il prezzo minimo sarà sempre di almeno 30 euro per un pasto assolutamente normale. Per risparmiare si può optare per i fast food, anche se non rappresentano sicuramente l’eccellenza del paese e hanno dei prezzi relativamente alti rispetto al resto dell’Europa. Se si è in gruppo si potrebbe risparmiare facendo la spesa nei supermercati e cucinando con la propria attrezzatura in maniera da evitare di usare costantemente ristoranti o locali. 

Gli alcolici hanno dei prezzi mediamente alti ma nulla di impossibile, anche se tendono a salire vertiginosamente in ristoranti e locali. Solitamente si consiglia di restare sulle birre dei pub o di comprare il vino nei negozi per evitare di dilapidare tutti i propri averi in alcool. 

Le attività, le escursioni e i costi extra

Chi va in Islanda lo fa per ammirare il suo splendido paesaggio ma anche per godere di tutte le sue attività. Fortunatamente in questo settore si può risparmiare parecchio in quanto, a parte sorgenti termali e spa, il resto è praticamente gratis. Chi vuole girare in solitaria potrà dunque esplorare le terre islandesi e tutto ciò che queste hanno da offrire senza preoccuparsi delle spese. Chi invece vuole partecipare a dei tour organizzati, per avere la certezza di osservare le balene ad esempio, dovranno aprire il portafoglio e prepararsi a spendere. Le escursioni in barca risultano parecchio care ma allo stesso tempo sono veramente imprescindibili in un viaggio simile, soprattutto in prossimità di ghiacciai o lagune particolarmente speciali. 

Un’altra spesa extra ma assolutamente consigliata è l’assicurazione di viaggio, fondamentale per coprire spese mediche o per imprevisti. Si possono trovare diverse polizze, con varie fasce di prezzo che non scendono sotto i 50 euro a settimana ma risultano comunque abbastanza conveniente. Con la Tessera Sanitaria inoltre sarà possibile usufruire degli ospedali e sfruttare la propria assicurazione in totale tranquillità.

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